lunedì 29 dicembre 2008

Eventi a Firenze: Bel Vedere

 

Si calcola che l'Italia possieda circa il 70% del patrimonio artistico mondiale, e una fetta significativa di questa percentuale si trova sicuramente nella magnifica Firenze.

Firenze è infatti una città ricchissima d'arte, e i turisti che la visitano hanno solo l'imbarazzo della scelta, tra musei, chiese, monumenti, piazze e giardini. Riconosciuta internazionalmente come la città da cui ebbe origine il Rinascimento, Firenze è considerata come la culla dell'arte e dell'architettura, e attrae ogni anno turisti provenienti da tutto il mondo. Ad attirare i visitatori non sono però solo le meraviglie artistiche della città, ma anche quelle paesaggistiche: Firenze gode infatti di una posizione che incanta, racchiusa com'è da colline e attraversata dal fiume Arno, oltre ad avere fantastici appartamenti Firenze in centro città.

I tesori di Firenze sono sparsi per tutta la città , ma il centro storico registra una concentrazione tale di luoghi d'interesse culturale da renderlo un sito unico al mondo. Il centro storico della città comprende, solo per fare qualche esempio, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Palazzo Vecchio, Palazzo Medici-Riccardi, Palazzo Pitti, le basiliche di Santa Maria Novella e Santa Croce e gli Uffizi, e per questo suo valore artistico nel 1982 l'UNESCO l'ha dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Le motivazioni che hanno spinto l'UNESCO a prendere tale decisione sono molteplici: tra queste, l'influenza architettonica che le opere ivi racchiuse hanno avuto sia in Italia che nel resto del mondo e, in secondo luogo, il fatto che il centro conservi ancora intatti le strade, i palazzi e anche un ponte del XIV secolo, che lo rendono un'importante testimonianza storica, confermata anche dall'accoglienza di tutti i gestori di b&b a Firenze.

Per celebrare il 26° anniversario dell'importante riconoscimento ottenuto dall'UNESCO, a Firenze è stata organizzata una mostra che si propone di offrire una panoramica sulle viste che si godono o che si godevano dal centro storico, rendendo dunque omaggio al paesaggio fiorentino e illustrandone le trasformazioni nel tempo. La mostra "Bel_Vedere_Firenze", che si svolgerà dal 21 dicembre 2008 al 15 febbraio 2009 all'Archivio Storico del Comune della città, porterà davanti agli occhi dei visitatori i risultati dello studio "Il centro storico di Firenze in trasformazione. Rilievo critico per la riqualificazione del paesaggio urbano", condotto dal dipartimento di progettazione dell'Architettura dell'Università di Firenze. La mostra comprende, da una parte, foto e rilievi effettuati da punti di osservazione localizzati lungo un percorso che va da piazzale Michelangelo al giardino di Boboli, dall'altra una serie di dipinti e immagini del XIX secolo che ci aiutano a capire com'era Firenze all'epoca. Lo studio e la mostra risultano particolarmente interessanti in una città come Firenze, che pur dovendo fare i conti con l'inevitabile sviluppo urbano ed extraurbano della città, deve però preoccuparsi di salvaguardare il proprio patrimonio artistico. E di questi temi si parlerà anche durante una giornata di studio organizzata in seno alla mostra, che ospiterà dibattiti su importanti questioni quali la trasformazione del paesaggio urbano e la necessità di trovare un equilibrio tra obiettivi economici e tutela della risorse e dell'ambiente.

Se state progettando un viaggio alla scoperta delle meraviglie artistiche d'Italia, prenotate subito un ostello Firenze e partite per la Toscana.

Date: 21 dicembre 2008 – 15 febbraio 2009
Dove: Archivio Storico di Firenze, Italia

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martedì 23 dicembre 2008

Ellis Island, italiani d'america a Roma

 

L'Italia è forse uno dei paesi più interessati dal fenomeno dell'immigrazione ormai da molti anni, ma gli stranieri che raggiungono il Belpaese in cerca di una vita migliore rispetto a quella cui sono destinati nel proprio paese natale vengono ancora guardati con sospetto e sono spesso vittime di pregiudizi e discriminazioni, anche a causa delle differenze linguistiche e culturali che non ne facilitano l'integrazione.

Eppure anche il popolo italiano è passato attraverso una fase migratoria che ha segnato la nostra storia, e spesso ci dimentichiamo che a nostra volta siamo stati degli immigrati spaesati e discriminati.
La mostra fotografica "Ellis Island: Italiani d'America", a Roma dal 19 dicembre al 28 febbraio, ci ricorda proprio questa parte della nostra storia, tramite una serie di foto molto evocative che raccontano come, tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, milioni di italiani abbiano lasciato il proprio paese, la propria casa e, spesso, la propria famiglia per partire alla volta dell'America in cerca di fortuna. Ellis Island, che dà il titolo alla mostra, è l'isolotto che sorge a circa un miglio da Manhattan e che rappresentò, per milioni di immigrati dal primo gennaio 1892 fino al 1924, il punto d'ingresso per l'America. Le navi provenienti dall'Europa infatti attraccavano proprio ad Ellis Island, ed è qui che tutti i nuovi arrivati venivano controllati per verificare che fossero sani e idonei a varcare il confine. Proprio perché questo luogo simboleggiava la possibilità di vedersi negare l'ingresso in America dopo un lungo viaggio, Ellis Island era nominata "l'isola delle lacrime".

La mostra si compone di circa 100 foto divise in 3 sezioni, ognuna delle quali è dedicata ad un momento topico nella vita degli immigrati: "Partire", "Arrivare", "Vivere in America". Seguendo l'itinerario della mostra, disponibile anche nei vari b&b Roma, è quindi possibile ripercorrere idealmente le tappe del viaggio dei nostri connazionali dell'epoca. Le foto ci permettono dunque di leggere negli sguardi delle persone in partenza un senso di perdita per quello che si sta lasciando, presumibilmente per sempre, ma anche di speranza per quello che si troverà. La sezione "Arrivare" ci fa invece capire gli ostacoli che si incontravano al momento dello sbarco, dalla difficoltà a recuperare il proprio bagaglio alle visite mediche cui bisognava sottoporsi. "Vivere in America" illustra invece come gli immigrati di allora, (come quelli di adesso), dovessero accontentarsi di svolgere i lavori più umili e più duri, come lavorare nelle miniere, per sopravvivere. Accanto a queste e ad altre immagini che rispecchiano la difficile integrazione dei nostri connazionali, troviamo però delle fotografie che testimoniano come alcune persone riuscirono invece ad avviare una carriera o un'attività più redditizia.

Le immagine esposte sono molto evocative, ma per fornire un quadro ancora più completo della situazione del tempo sono stati messi in programma molti eventi paralleli alla mostra: letture di brani dedicati a questo tema e di testimonianze, una rassegna cinematografica intitolata "Cinema, storie e…il sogno dell'emigrante", durante la quale verranno proiettati film e documentari, un convegno sull'Italia vista sia come paese di immigrazione che di emigrazione, e una serata musicale durante la quale verranno eseguite delle canzoni popolari del periodo ispirate all'esperienza migratoria.

Prenota un ostello gioventù Roma e cogli l'occasione di visitare una delle città più belle del mondo e, allo stesso tempo, di imparare qualcosa in più su un pezzo di storia italiana.

Biglietti: evento gratuito
Date: 19 Dicembre 2008 – 28 Febbraio 2009
Dove: Casa della memoria e della storia, Roma, Italia

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lunedì 22 dicembre 2008

Edilizia: le nuove costruzioni riempiono la periferia

Negli ultimi anni l’edilizia vista come quell’insieme di tecniche e competenze rivolte alla costruzione di un edificio, ha subito un notevole sviluppo.

Negli anni il mercato immobiliare attraversa alti e bassi e momenti di stasi in cui si portano a termine la costruzione edifici già iniziata senza investire ulteriormente in nuove realizzazioni. Questi periodi si alternano a momenti come può essere quello attuale, in cui lo sviluppo edilizio prende il sopravvento e le nuove costruzioni vanno ad occupare ed a scovare ogni terreno disponibile, dal più vasto al più ristretto.

Se un tempo le famiglie che cercavano casa si concentravano nel centro delle città, oggi sono molti quelli che prediligono acquistare la prima casa in periferia e spesso anche a qualche chilometro dall’affollato centro abitato. Le vaste distese di terreno lasciato alla natura vengono così, oggi, sfruttate per la costruzione di nuovi edifici adibiti sempre più spesso a civili abitazioni.

Se all’inizio di questo sviluppo, vivere nelle lontane periferie aveva anche un grosso vantaggio economico in termini di acquisto della casa, perché i prezzi visto la lontananza dal centro e la mancanza dei servizi erano molto più contenuti, ora proprio questo continuo sviluppo dei piccoli paesi attorno alle grandi città e il notevole aumento delle comodità per chi vi vive, hanno portato i prezzi dei nuovi immobili a lievitare per tutto il settore dell’edilizia e costruzioni.

Vivere oggi nei piccoli centri infatti non comporta più grandi scomodità proprio perché le nuove costruzioni hanno attirato e molto spesso anche spostato chi viveva nel centro verso questi nuovi complessi che spesso nascono già comprensivi di negozi e servizi a pochi passi dalle abitazioni. Nelle città principali i punti di costruzione delle imprese edili sono sempre meno se non inesistenti e i piccoli nuovi edifici che vanno a inserirsi in qualche angolo scovato vanno a offrire agli acquirenti appartamenti spesso sempre più piccoli a prezzi elevati.

Proprio per venire in contro alla richiesta di un abbattimento dei consumi per le famiglie, le nuove costruzioni nascono con una forte attenzione alle nuove risorse energetiche e alle nuove tecnologie, ecco perché negli edifici si trovano innovativi impianti di riscaldamento quali quelli a pavimento e si va sempre più a diffondere, soprattutto nell’edilizia per la periferia l’utilizzo dei pannelli solari per fornire energia negli edifici di nuova costruzione.

Oggi l’offerta di nuove case e appartamenti è sicuramente molto vasta per chi va ad acquistare anche perché alle nuove costruzioni si affianca la vendita dei vecchi appartamenti che spesso vengono lasciati per spostarsi verso la nuova periferia.

A cura di Michele De Capitani
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Festival internazionale del circo di domani a Parigi

 

La Francia ha alle spalle un'importante tradizione circense, e non è quindi un caso che proprio nella capitale francese si svolga, ogni anno, uno degli eventi internazionali più importanti legati al mondo del circo: il Festival Internazionale del Circo di Domani, una competizione aperta ad artisti provenienti da tutto il mondo.

Se siete degli appassionati o dei professionisti in questo campo, quello di Parigi è di sicuro l'evento da non perdere, magari alloggiando in uno dei tantissimi B&B Parigi economici. Si tratta infatti di un'importante manifestazione, nata nel 1977, che ogni anno attira moltissimi visitatori, non solo per la spettacolarità degli eventi in programma, ma anche perché è il festival che più di ogni altro sa offrire una panoramica su come sarà il circo del futuro, presentando gli artisti circensi più promettenti del mondo e i numeri più innovativi. Per questi motivi anno dopo anno il Festival ha assunto un peso sempre maggiore, e il successo ottenuto dall'evento già nei primi anni non sembra voler diminuire. L'edizione di quest'anno, inoltre, è ancora più attesa del solito, perché segnerà il trentennale dalla nascita dell'evento. Per celebrare questa importante ricorrenza, gli organizzatori del Festival daranno alle stampe un libro ricco di notizie e curiosità sull'evento, uno strumento utile a tutti coloro che vorranno saperne di più sulla storia, i vincitori e i numeri che hanno caratterizzato il festival negli anni, ma anche sulle motivazioni che hanno spinto i fondatori a dare vita a un evento del genere.

Il Festival del Circo del Domani venne creato da Dominique e Isabelle Mauclair, con l'intenzione di risollevare il circo francese in un momento particolarmente difficile. In questo modo diedero a moltissimi giovani la possibilità di esibirsi di fronte a una giuria, e allo stesso tempo permisero a vari professionisti di scoprire nuovi talenti. L'importanza e la peculiarità del Festival stanno anche nel fatto che da sempre la manifestazione ha avuto un respiro internazionale, senza barriere di alcun genere, né geografiche né stilistiche. È questo il grande vanto degli organizzatori, che nell'era della globalizzazione e delle contaminazioni intendono fornire uno spazio comune dove ognuno può ampliare la propria cultura e visione dell'arte circense imparando dalle tecniche e dai numeri di professionisti provenienti da ogni angolo del globo.

Ed ecco che a Parigi, durante il periodo del Festival, si incontreranno i più importanti artisti del circo di Mosca e di quello di Pechino, e i maggiori rappresentanti del circo Knie, dalla Svizzera, e dell'École Fratellini di Parigi che dormono in fantastiche camere a Parigi. Oltre agli esponenti di questi importanti circhi, a sfidarsi sul palco ci saranno anche artisti talentuosi provenienti da aree geografiche che non possiedono una solida tradizione circense. L'intento degli organizzatori è infatti quello di coinvolgere persone provenienti da ogni parte del mondo. Anche per questa sua vocazione internazionale il Festival di Parigi è diventato un importantissimo punto di incontro per i professionisti, artisti, agenti e produttori del mondo circense, un trampolino di lancio unico per tutti coloro che aspirano ad una carriera in questo campo, e uno spettacolo impareggiabile per tutti gli amanti del circo.

Parigi è una metropoli multietnica ricca di arte, e per questa sua natura si presta ad ospitare il Festival Internazionale del Circo di Domani, un evento artistico di carattere internazionale. Soggiornando in uno degli ostelli Parigi centro potrete godervi questo spettacolo speciale e tutta la magia della città

Biglietti: 15 – 90 euro
Date: 29 Gennaio – 1 Febbraio 2009
Dove: Cirque Phoenix, Parigi, Francia

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venerdì 19 dicembre 2008

La dodicesima notte di Londra

 

Le celebrazioni per la dodicesima notte segnano l'arrivo dell'epifania e, di conseguenza, la fine delle feste natalizie. La dodicesima notte, che cade tra il 5 e il 6 gennaio, è la notte in cui, secondo i Cristiani, i Re Magi andarono a fare visita a Gesù Bambino.

Così come i Re Magi portarono doni a Gesù, allo stesso modo la tradizione vuole che durante questa notte ci si scambino dei regali. Per questo motivo, ma anche perché si tratta dell'ultima festa prima della fine delle vacanze e del ritorno alla vita di tutti i giorni, la dodicesima notte è considerata come una valida occasione per fare festa e divertirsi. Questo giorno, inoltre, era considerato come un'occasione di svago anche dai popoli pagani, dato che precedeva il "plough Monday", ossia l'inizio dell'anno agricolo.

Tale celebrazione è particolarmente sentita soprattutto in alcune città, fra i bed breakfast Londra, e tra queste non si può non citare Londra: la capitale britannica, infatti, ogni anno festeggia questa giornata speciale con una grande festa gratuita, che mescola tradizioni pagane molto antiche con festeggiamenti goliardici Le celebrazioni si svolgeranno quest'anno il 4 gennaio, nei pressi del teatro Globe, la ricostruzione dello storico teatro elisabettiano che ospitò le rappresentazioni shakespeariane.. E non poteva essere altrimenti, dato che il titolo di una delle opere del bardo è proprio "The Twelfth Night" ("La Dodicesima Notte").

Si tratterà di una festa molto divertente e ricca di eventi diversi, un evento caratterizzato da elementi folcloristici, ma anche da intermezzi teatrali e musicali. Le celebrazioni iniziano con musica e balli davanti al teatro, mentre si attende l'arrivo dell'Holly Man, importante figura protagonista di miti pagani, che spunta dal Tamigi a bordo di una barca, augurando prosperità a tutti i presenti. In particolare, viene letto un "wassail", ossia un messaggio di saluto e di augurio. Si prosegue poi con il "Mummer's play": viene cioè inscenato un dramma folcloristico della tradizione inglese avente come tema principale la lotta tra San Giorgio e un cavaliere turco. Il divertimento in questo caso è assicurato: si tratta infatti di un testo comico, ricco di azione e battute vivaci.

In una festa il cibo non può certo mancare in tutti gli ostelli di Londra, e infatti dopo la rappresentazione vengono distribuiti dei dolci al pubblico. Non si tratta di semplici dolcetti, ma di un vero e proprio metodo per stabilire chi saranno il re e la regina della festa: in due dolci sono infatti nascosti un pisello e un fagiolo, e colui che troverà il fagiolo sarà eletto "King Bean" (Re Fagiolo), mentre la fortunata che troverà il pisello sarà scelta come "Queen Pea" (Regina Pisello) della festa, e il tutto sarà seguito da una vera e propria cerimonia di incoronazione. I nuovi regnanti si dirigeranno poi verso la storica George Inn, seguiti da tutti i partecipanti, e all'interno della locanda si potrà assaggiare del buon vin brulé. La processione che porterà alla taverna sarà anche l'occasione per ascoltare cantastorie e per unirsi alle danze.
Se volete salutare le festività natalizie e prepararvi al nuovo anno in allegria, Londra è il posto che cercate!

Londra è una città molto vivace e ricca di avvenimenti in ogni periodo dell'anno. La Dodicesima Notte è uno dei primi grandi eventi dell'anno che la città ospita, e se volete parteciparvi vi conviene prenotare subito un hotel di Londra.

Biglietti: evento gratuito
Data: 4 Gennaio 2009
Dove: Bankside, Londra, Gran Bretagna

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giovedì 18 dicembre 2008

Somnium.it presenta le Imbottiture Tecniche nemiche di acari, muffe e batteri

Il fenomeno delle allergie alle polveri e agli acari ha aumentato la sua diffusione in modo notevole negli ultimi anni e si stima che colpisca tra il 30 e il 50 % della popolazione italiana; le cause di questa rapida diffusione possono essere ricondotte a fattori genetici, all'inquinamento atmosferico, alla debolezza del sistema immuntario, ai cambiamenti climatici e alla tipologia delle abitazioni moderne che non permettendo un ricambio d'aria quotidiano favoriscono la presenza di umidita' e conseguentemente degli acari.

Proprio per far fronte a questo problema emergente, Imaflex ha indirizzato la sua attivita' di ricerca verso la realizzazione di fodere e imbottiture per i materassi di materiale traspirante, ma impermeabile alle particelle di polvere.

I suoi ultimi brevetti riguardano l'imbottitura del materasso, una parte fondamentale ma allo stesso tempo molto delicata in quanto, se mal strutturata, puo' diventare l'ambiente perfetto per la proliferazione di acari, batteri, muffe e germi dannosi alla salute.

La prima novita' si chiama SilverActive ed e' una speciale imbottitura che grazie all'elevata igroscopicita' e' l'unica in grado di assicurare un microclima fresco e asciutto.
La particolarita' di questo materiale risiede nel fatto che al suo interno sono combinate 3 diverse fibre:

  • Trevira Home Bioactive: fibra igienica bioattiva con effetto antimicrobico permanente con qualita' certificata dall'Hohenstein Institut. Protegge dalla proliferazione dei batteri e germi ed elimina le sostanze da questi rilasciate, causa principale dell'asma allergico;
  • Farmacott: fibra naturale di cotone depurato e inattivato che impedisce in modo permanente la formazione e proliferazione di muffe ed interviene, interrompendola, nella catena vitale degli acari della polvere.
  • Mais Fibra: essendo ricavata al 100% da una risorsa rinnovabile annualmente come il mais, rappresenta una vera soluzione di sostenibilita' che garantisce morbidezza, capacità di recupero della forma, un'eccellente proprietà di assorbimento e ipoallergenicita'


La seconda innovazione e' AlergoFiber, una nuova fibra che, oltre ad essere anallergica, possiede un componente attivo inorganico in grado di eliminare la popolazione degli acari (come dimostrato dalle ricerche condotte presso il francese 'Laboratoire T.E.C.'). Questa fibra, inoltre, risulta essere un ambiente sfavorevole alla riproduzione dei batteri, eliminando cosi' la causa principale dei cattivi odori.

Queste fibre, leggere e resistenti, garantiscono un eccellente ripristino della forma iniziale ed un elevato potere coibente e traspirante e hanno superato il 'Test sostanze nocive' secondo Oeko-Tex Standard 100, soddisfando vari requisiti di ecologicità, il più importante dei quali è l'assenza o presenza limitata di sostanze ritenute nocive o addirittura tossiche per l'uomo.


Il terzo brevetto e' Action3, un abbinamento tecnico di fibre appositamente pensato e progettato per l'utilizzo nei periodi caldi dell'anno.
Combinando le prestazioni del cotone, delle fibre anticondensa e del lino, assicura un microclima equilibrato durante il riposo. L'umidita' in eccesso non e' trattenuta, ma trasferita progressivamente e naturalmente all'esterno.
Allo stesso modo il calore non e' accumulato, assicurando uno scambio termico ideale, condizione necessaria alla sensazione di benessere. La mancanza di ristagno di umidita', inoltre, ostacola la formazione di microrganismi dannosi alla salute.

Tutti questi brevetti assicurano quindi protezione e sicurezza contro gli ospiti indesiderati, garantendo,come sempre, massimo comfort e qualita'.

Il catalogo completo dei prodotti Somnium anallergici e antiacaro e' disponibile sul sito Somnium.it

Settore del beverage, la fiera della birra e bevande

Al via l’11a edizione del Pianeta Birra – Beverage & Co. Esposizione Internazionale di Birre e Bevande, Snack, Attrezzature e Arredamenti per Pub e Pizzerie, dal 14 al 17 febbraio 2009 al polo fieristico riminese in un contesto ideale per il monitoraggio delle nuove tendenze del settore HO.RE.CA. accolto con entusiasmo anche da tutti gli operatori nel settore turistico e hotel vicino fiera Rimini.

La più importante vetrina europea di riferimento per l’intero comparto che vede oggi la presenza di aziende leader di mercato a livello internazionale, una gamma estremamente completa di bevande, format per locali serali e di intrattenimento, attrezzature ed accessori per bar, pub, birrerie, ma anche la presenza di un osservatorio sempre attento a cogliere i mutamenti del settore.

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mercoledì 17 dicembre 2008

Mozart musicista del fitness

La miglior musica per il nostro organismo durante l’allenamento in palestra è quella composta da Wofgang Amadeus Mozart.

A dimostrarlo è uno studio effettuato dal professor Alfred A. Tomatis dell’Accademia Francese della Medicina e della Scienza. Secondo il team di scienziati il grande maestro austriaco nelle proprie composizioni avrebbe saputo dosare al meglio gli elementi che rendono una musica adatta a fare da sottofondo all’attività con attrezzature fitness. Parliamo di ritmo, timbro, frequenza e intensità.

La musica ascoltata durante l’attività fisica sarebbe in grado non solo di accrescere ed esaltare i risultati e i benefici dello sport. L’alta frequenza dei suoni potrebbe addirittura agire direttamente sulle nostre cellule cerebrali, rivitalizzando l’intero corpo anche con ginnastica passiva come mediante l’utilizzo di elettrostimolatori professionali.

Lo studio ha dimostrato come la musica del compositore di Salisburgo contenga tutti gli elementi per accompagnare gli sportivi durante ogni fase dell’allenamento. Prima di tutto il ritmo, capace di calmare il battito cardiaco e la frequenza degli atti respiratori. Poi il timbro degli strumenti: secondo la ricerca i suoni armonici acuti di violini, viole e violoncelli agirebbero normalizzando le alterazioni dell’emotività. Infine la frequenza e l’intensità sono caratteristiche imprescindibili della musica scelta per accompagnare i vari tipi di esercizio fisico.

Suoni a bassa intensità e frequenza che propongono timbri soffusi, come quelli di un Adagio, sono consigliati per gli esercizi di defaticamento e sintonizzazione tipici delle pedane vibranti, mentre i ritmi e le frequenze medie di un Allegro ben si accompagnano agli esercizi per il busto, per esempio gli addominali. Attività di tipo aerobico o esercizi specifici per gli arti inferiori e superiori, infine, si associano a musiche con intensità e ritmi elevati, capaci di sostenere l’importante sforzo fisico richiesto al nostro corpo.

A cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Web media

martedì 16 dicembre 2008

Palazzo Olivia inizia il nuovo anno con una speciale promozione.

Palazzo Olivia comincia il 2009 con una nuova promozione.

Sia che andiate a Roma per lavoro o decidiate di passare una piacevole vacanza, in gennaio e febbraio potete approfittare di uno sconto speciale del 20% su tutti gli appartamenti per vacanze a Roma.

Carla Benedetti, Direttore di Palazzo Olivia, dice della nuova promozione: - Nei primi mesi dell’anno I nostri affitto appartamenti in Roma sono prenotati soprattutto da viaggiatori business. Abbiamo deciso di aprire quest’anno a un maggior numero di visitatori. Le nuove tariffe promozionali daranno la possibilità ai nostri ospiti di godersi un soggiorno a Roma a prezzi davvero convenienti. Quale modo migliore per iniziare il 2009? -

Per ulteriori informazioni visita: Palazzo-olivia.it

Palazzo Olivia – Appartamenti a Roma
Via dei Leutari 15

Gli appartamenti di Palazzo Olivia sono in un antico palazzo del centro storico, a pochi passi da Piazza Navona e Campo de’ Fiori. Sono la sistemazione ideale per il vostro soggiorno a Roma.

A cura di Palazzo Olivia distribuito da
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lunedì 15 dicembre 2008

Juventus Milan 4-2 Highlights sky

Spettacolare partita all'Olimpico di Torino con la Juventus che supera il Milan grazie ad uno strepitoso Amauri e ai giovani talenti.

Regali aziendali, alcune idee per queste feste

E' vero, è tempo di crisi non solo nel nostro Paese, ma in tutto il mondo. Ma sono comunque tante le aziende che godono di buona salute e che nelle grandi occasioni regalano ai dipendenti e/o ai clienti dei gadgets o veri e propri regali aziendali.

Natale e Pasqua sono le principali festività in cui le ditte si muovono in questo senso. E quindi, via libera alle idee, alle vaste scelte che vengono proposte, e a seconda del “peso” che si vuole dare le alternative vanno , per quanto riguarda i gadgets, alle agendine, penne, cappellini, portachiavi, accendini, piccole trousse, orologi, braccialetti, e chi più ne ha più ne metta. Ogni oggetto ovviamente porterà la firma dell'azienda. Questo tipo di gadgets, anche le foto calendari, sono più che altro rivolti ai clienti anche dei piccoli negozi.

A fine anno soprattutto, per ringraziare il cliente della fiducia dimostratagli finora, per non averlo “tradito”. Per regali aziendali invece si intendono, specie nel periodo delle feste di Natale, i classici cesti natalizi pieni di leccornie e prodotti tipici. Questi ringraziamenti di solito sono quelli che si fanno ai dipendenti per aver lavorato egregiamente durante l'anno che sta per finire. In altri casi, magari nel caso di piccole ditte con pochi dipendenti, il datore di lavoro può “osare” anche di più, con simpatiche idee regalo. Ma dove si acquistano i gadgets? Si possono anche ordinare? E dove? Una delle vie semplici da seguire è quella di ordinare tramite uno di quei cataloghi che solitamente arrivano via posta prioritaria alle aziende. Una lunga lista di idee e prezzi davvero abbordabili per ogni tipo di gadgets da regalare per Natale o semplicemente per pubblicizzare la propria attività, come ad esempio la stampa foto su tela. Periodicamente, le ditte ricevono per posta prioritaria dei cataloghi che trattano proprio questi temi. All'interno oltre ai gadgets, anche tante idee regalo utili sia per la casa sia per l'ufficio, che vanno dal materiale cartaceo a complementi d'arredo come mobili porta pc, scrivanie, sedie.

I prezzi sono davvero abbordabili e gli ordini soprattutto per i gadgets pubblicitari vengono fatti da un minimo di numero pezzi. Tenete conto che in prossimità delle feste, gli ordini sono davvero tanti; per non rischiare di ritrovarsi senza niente, il consiglio è sempre quello di muoversi per tempo, anche un paio di mesi prima. Per ordinare basta compilare il “form” che si trova all'interno del catalogo, scegliere il metodo di pagamento (contrassegno, bancomat, carta di credito) e spedire per posta prioritaria. In pochi giorni, riceverete direttamente all'indirizzo sopra indicato, la merce che avete ordinato. Solitamente, queste ditte che si occupano di gadgets aziendali operano solo per corrispondenza o via internet, in quanto sono aziende all'ingrosso. Anche per quanto riguarda l'ordine dei cesti natalizi potete rivolgervi a produttori del settore. Sul web ne trovate davvero tanti e anche in questo caso, come nel precedente l'iter per gli ordini è lo stesso, anche specializzati nella fornitura di collage foto e fotografici. Ma potete anche ordinarli presso i negozi della vostra città che nel periodo natalizio confezionano cesti anche su ordinazione.

Ciò significa che potete decidere, a seconda del budget che mettete a disposizione il contenuto di ogni cesto.
E buon Natale a tutti...!

A cura di Pinuccia Carbone distribuito da
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Festa di primavera a Pechino

 

La Festa di Primavera, conosciuta anche come capodanno lunare, è probabilmente la ricorrenza più importante della Cina, e viene festeggiata in tutti i villaggi e le città del paese. Naturalmente il modo migliore per godersi questa celebrazione è recarsi nella capitale della Cina, nella magnifica Pechino.

Il capodanno cinese cade ogni anno in un giorno diverso: secondo il calendario lunare in uso in Cina e in altri paesi orientali, infatti, l'anno nuovo inizia il giorno del primo novilunio, e questa data può cadere in un giorno compreso tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. Nel 2009 l'arrivo del nuovo anno verrà festeggiato il 26 gennaio e, come da tradizione, le celebrazioni continueranno per i successivi 15 giorni. Il capodanno cinese è anche noto con il nome di Festa di Primavera perché segna l'inizio di questa stagione, e come tale è considerato un momento di rinascita, l'occasione ideale per lasciarsi alle spalle le sfortune e i brutti momenti dell'anno passato e accogliere il nuovo anno con i migliori propositi. A questa credenza sono legate molte tradizioni che si respirano fra gli appartamenti a Pechino del capodanno cinese, come per esempio quella di pulire a fondo la casa, per spazzare via le sfortune dell'anno che sta per finire, o di pagare i debiti per cominciare il nuovo anno nel modo migliore.

Come detto, i festeggiamenti durano per due settimane, e anche se in realtà solo i primi tre giorni del periodo sono considerati festivi (con la conseguente chiusura di uffici, scuole e negozi), ogni giornata è contrassegnata da particolari riti e tradizioni, e persino il periodo che precede l'arrivo del capodanno è considerato come un importante momento di preparazione all'imminente arrivo della festività. Prima dell'arrivo del nuovo anno, infatti, le famiglie sono impegnate non solo nella pulizia, ma anche nella decorazione della casa, che viene abbellita con ornamenti perlopiù di colore rosso (colore considerato di buon auspicio), con le tipiche lanterne e con altri oggetti caratteristici.

Il momento più sentito è probabilmente la sera della vigilia, quando le famiglie e i turisti dei campeggi di Pechino si riuniscono per consumare la tradizionale e abbondante cena a base di pesce (la parola cinese per pesce è infatti omofono del termine sovrabbondanza, e mangiare pesce è quindi un augurio di prosperità), mentre il primo giorno dell'anno è caratterizzato dalla sfilata allegorica della danza del leone, durante la quale un manichino avente le fattezze di un leone viene portato in giro per le strade. Questa usanza deriva probabilmente da un'antica leggenda secondo cui il mostro Nian (rappresentato dal leone) era solito uscire dalla sua tana una volta all'anno per cibarsi di carne umana, e la soluzione per spaventarlo e farlo quindi fuggire era quella di produrre dei forti rumori e mostrargli il colore rosso. Questa credenza spiegherebbe anche l'abitudine di fare ampio uso del colore rosso in questo periodo e la tradizione di festeggiare il nuovo anno con spettacolari fuochi d'artificio. A Pechino, in particolare, ogni anno viene organizzato uno spettacolo pirotecnico che incanta visitatori e gente del posto.

Le celebrazioni si chiudono degnamente il 15° giorno con la festa delle lanterne, durante la quale le famiglie sfilano per le strade della città con una lanterna in mano, e delle luci vengono accese anche sugli usci delle case per guidare gli spiriti benigni verso la propria abitazione.

Il capodanno cinese è una festività conosciuta e festeggiata in tutto il mondo, ma per godere appieno di questa festa vi consigliamo di prenotare subito una delle tante offerte alberghi Pechino per partecipare ai tradizionali festeggiamenti della Festa di Primavera.

Biglietti: evento gratuito
Data: 26 Gennaio 2009
Dove: Pechino, Cina

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mercoledì 10 dicembre 2008

NI Lookout 6.2 aggiunge connettività alla maggior parte dei PLC


I software HMI e SCADA offrono una modalità semplice di pubblicazione dei dati provenienti da più PLC

Milano, novembre 2008 - National Instruments ha rilasciato NI Lookout 6.2, l'ultima versione del software SCADA ed HMI orientato al web. Lookout offre efficacia e facilità di utilizzo ineguagliabili per applicazioni complesse di controllo di processo e produzione. Le nuove caratteristiche di Lookout 6.2 includono l'integrazione con i server NI OLE for Process Control, fornendo uno strumento software in grado di comunicare con più PLC e una finestra di monitoraggio per la connessione client utilizzata per visualizzare la connettività tra i server locali e i relativi client.

Lookout 6.2, compatibile con le specifiche standard industriali OPC, consente agli utenti di connettersi facilmente ad una vasta gamma di PLC, ad altri sistemi software OPC Server e ad hardware NI come Compact FieldPoint. Piuttosto che acquistare software specifici per comunicare con i singoli PLC, è possibile utilizzare la nuova versione di Lookout per pubblicare dati in modo facile e a costi ridotti sia su terminali remoti datati sia su recenti PLC offerti dalla maggior parte dei rivenditori.

Per maggiori informazioni su Lookout 6.2 visita il sito ni.com/lookout.

Informazioni su National Instruments
National Instruments (www.ni.com/it) sta rivoluzionando il modo in cui tecnici ed ingegneri possono progettare, prototipare e distribuire sistemi per la misura, l'automazione e le applicazioni embedded. National Instuments distribuisce software commerciale come l'ambiente di sviluppo grafico NI LabVIEW e hardware modulare a costi ridotti ad oltre 25.000 diverse società in tutto il mondo. Nessuno tra i clienti di National Instruments contribuisce per oltre il 3% e nessun mercato per più del 10% del fatturato complessivo, garantendo all'azienda grande stabilità e consistenza. La sede di NI si trova ad Austin, Texas, e l'azienda ha oltre 4.600 dipendenti e filiali in 40 paesi. Nel corso degli ultimi nove anni, la rivista FORTUNE ha indicato NI come una delle 100 migliori aziende presso cui lavorare negli USA.

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martedì 9 dicembre 2008

National Instruments presenta il controller embedded VXI ad alte prestazioni


Nuovo controller dual-core da 2,16 GHz per utenti VXI

Milano, novembre 2008 – National Instruments ha reso disponibile il controllore embedded VXI NI VXIpc-882, dotato di processore Intel Core 2 Duo T7400. Essendo il controller embedded VXI con le migliori prestazioni del settore industriale, il VXIpc-882 offre maggiori capacità di elaborazione rispetto ai controller single-core. Inoltre, combinando il controller con il supporto multicore dell'ambiente di programmazione NI LabVIEW 8.6, è possibile realizzare sistemi VXIcon prestazioni superiori.

Con le periferiche di I/O ad elevate prestazioni, disponibili sul VXIpc-882, è possibile realizzare sistemi ibridi connettendo strumenti esterni al sistema VXI via GPIB, Ethernet, USB o porte seriali oppure mediante lo slot ExpressCard/34. Questo consente di sfruttare le ultime tecnologie su sistemi preesistenti. Per una maggiore flessibilità, è possibile inoltre aggiungere un secondo chassis VXI con il controller remoto NI VXI-MXI-Express connesso al VXIpc-882 tramite lo slot ExpressCard/34.

Scopri come ottimizzare il tuo sistema VXI/VMEsenza riprogettazione

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National Instruments annuncia l'apertura di un nuovo impianto Operation e di Ricerca e Sviluppo in Malesia


L'espansione supporterà la crescita di National Instruments sul fronte del mercato asiatico

Milano, novembre 2008 – National Instruments ha reso noto il piano per l'apertura di un nuovo impianto dedicato a R&D e operation nel 2010 in Malesia. Con un investimento di capitale di 80 milioni di dollari, la nuova struttura occuperà un'area di 7 ettari nell'isola di Penang e impiegherà 1500 persone nei settori di produzione, ricerca e sviluppo, servizi, IT e finanza. Lo sviluppo dell'impianto rientra nel piano di National Instruments mirato ad espandere la presenza a livello globale per favorire la crescita aziendale.

"Centinaia di migliaia di tecnici e ingegneri a livello mondiale hanno adottato le piattaforme software e hardware di National Instruments per lo sviluppo di applicazioni innovative, frutto di una crescita forte e a lungo termine" Afferma il presidente, CEO e cofondatore di National Instruments, Dr. James Truchard. "La nuova filiale ci permetterà di servire meglio i nostri clienti e di supportare la crescita continua del volume di affari, garantendoci l'accesso ai grandi talenti offerti da Malesia e Penang."

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domenica 7 dicembre 2008

CHIUSURA COI FIOCCHI PER LA IBISKOS ULIVIERI

A Dicembre si chiude un 2008 ricco di eventi per la casa editrice empolese e se ne progetta un nuovo altrettanto interessante

EMPOLI – Si prospetta un finale di stagione intenso per la Ibiskos Ulivieri. La casa editrice di Empoli ha in programma un mese ricco di eventi, a partire dal prossimo week end, quando sarà presente a Roma, per l'ultimo importante appuntamento fieristico nazionale di questo 2008: la VII edizione di Più libri più liberi, fiera della piccola e media editoria in scena al Palazzo dei Congressi da oggi, 5 dicembre, all'8 dicembre prossimi. Qui l'editrice Alessandra Ulivieri domani, 6 dicembre, alle 13, nella sala Corallo della manifestazione romana, presenterà l'Agenda 2009, con poesie e racconti, ed ouverture di Bruno Gambarotta.

Da Roma ci spostiamo a Firenze, dove nella storica sede de Le Giubbe Rosse di Piazza della Repubblica, verrà presentato l'atteso volume L'ultimo Dragut di Cecilia Morandi, che la stampa fiorentina ha già avuto modo di apprezzare lo scorso 11 novembre durante l'incontro con l'autrice presso lo Spazio QCR della Fondazione Circolo Rosselli presieduta dall'Onorevole Valdo Spini, e Il Girotondo delle patate,successo editoriale di Graziella Casamenti, giunto in pochi mesi già alla sua seconda edizione.

Da un evento all'altro la casa editrice empolese il 20 dicembre nella sede di via Spartaco Lavagnini renderà omaggio a Cesare Pavesecon un evento che commemora il centenario della nascita del celebre scrittore piemontese. Nel 2009 poi ci sarà un altro importante centenario da festeggiare: quello della Fondazione del Movimento Futurista. In quell'occasione Alessandra Ulivieri lancerà un saggio di Mario Verdone, famoso critico cinematografico, padre dell'attore e regista Carlo Verdone.

Ancora un paio di anticipazioni per il 2009, che vedrà la Ibiskos Ulivieri impegnata in un altro grande appuntamento internazionale, questa volta in Francia: il Salone del Libro di Parigi, dal 13 al 18 marzo 2009, e la pubblicazione di un nuovo interessante lavoro editoriale, di un empolese doc, che promette di diventare un cult per la città e non solo.



Ufficio Stampa:
Sara Borchi 339.3461935
Claudio Orlandani 338.8335830
Fax 0571.0831164
E-mail: essecinews@gmail.com
Web: www.ibiskosulivieri.it

sabato 6 dicembre 2008

Il TEATRO SHALOM DI EMPOLI - Per la Stagione di Prosa 2008-2009 Presenta: LA ZONA TRANQUILLA

Domenica 7 dicembre – ore 17,15
Namastè Teatro, di Emilio Caglieri da una novella di Edoardo Spadaro con Anna Collazzo, Valeria Vitti, M. Chiara Salucco, Rita Serafini, Andrea Nardi, Laura Nebbiai, Michele Fabbri, Lorenzo Bittini, Fabio Cabras e Stefano Acciarino e la Regia di Alfredo Dessì e la ripresa da Claudio Spaggiari.

UNA “ZONA TRANQUILLA”, MA NON TROPPO

Allo Shalom di Empoli torna il vernacolo fiorentino con Namastè Teatro

EMPOLI – Dopo il successo de “La veglia sull'aia” di Giovanni Nannini, al Teatro Shalom di Empoli torna il vernacolo fiorentino.
Domenica prossima 7 dicembre sarà la volta de “La zona tranquilla”, un gioiello della tradizione toscana dovuto alla feconda fantasia di Emilio Caglieri e dal novelliere Edoardo Spadaro per la regia dello scomparso Alfredo Dessì, poi ripresa da Claudio Spaggiari.
La commedia è ambientata nella Firenze del 1944: ed è proprio durante i bombardamenti che una coppia di sposi attempati trova rifugio in un appartamento che si rivela essere una “casa chiusa”, abitualmente frequentata dal marito Vincenzo.
Nascono, a questo punto, una serie di equivoci che travolgeranno l'inconsapevole moglie Ernestina, mentre le “signorine” si adatteranno all'inganno raggiungendo la coppia nella loro casa di campagna (la zona tranquilla) dando vita ad una fiorente attività di mercato ...nero e fruttuoso. La verità si scoprirà, ma i buoni sentimenti e la solidarietà, necessari in un momento storico difficilissimo, avranno la meglio sull'accaduto.
Degno di nota il cast a scendere in scena: Rita Serafini, Andrea Nardi e Valeria Vitti, questi ultimi facenti precedentemente parte della compagnia di Giovanni Nannini ed ora entrati nella Namastè Teatro.
“La zona tranquilla” rappresenta una delle commedie più fortunate del teatro fiorentino ed una delle più belle del repertorio di Emilio Caglieri.
Per l'autore rappresentò la tanto sospirata consacrazione ad autore di teatro vernacolare che aveva in Augusto Novelli il suo massimo esponente.
La fortuna teatrale cominciò a Firenze nel 1947 con oltre cento repliche a cui seguirono molti successi in altre importanti città italiane.

“La scelta di mettere in scena questo testo – spiega il regista Claudio Spaggiari – non è casuale. Namastè Teatro, erede del lavoro trentennale del compianto Beppe Ghiglioni, ha infatti voluto continuare il viaggio intrapreso dal suo capocomico, cioè quello di restituire al teatro vernacolare quella dignità culturale e quel riconoscimento di teatro d'autore spesso negato.
E' per questo che la riproponiamo al pubblico di oggi: per dare un giusto omaggio al suo autore e per rappresentare uno spaccato del costume dell'epoca pervaso da quell'ironia e dirompente comicità toscana e al tempo stesso comicità bonaria tipica dei “maledetti toscani”.

INFO SPETTACOLO:
Lo spettacolo è in abbonamento.
PREZZO: 1° settore 19 euro intero, 17 ridotto soci Coop; 2° settore 17 euro intero, 15 ridotto soci Coop.
PREVENDITA presso il botteghino del teatro (via Busoni 24/26 ad Empoli) il venerdì e sabato antecedenti lo spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e la domenica mattina dalle 10 alle 13.

TEATRO SHALOM
Via F. Busoni, 24/26 – 50053 Empoli
Tel-Fax: 0571.77528
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CHIUSURA COI FIOCCHI PER LA IBISKOS ULIVIERI

A Dicembre si chiude un 2008 ricco di eventi per la casa editrice empolese e se ne progetta un nuovo altrettanto interessante

EMPOLI – Si prospetta un finale di stagione intenso per la Ibiskos Ulivieri. La casa editrice di Empoli ha in programma un mese ricco di eventi, a partire dal prossimo week end, quando sarà presente a Roma, per l'ultimo importante appuntamento fieristico nazionale di questo 2008: la VII edizione di Più libri più liberi, fiera della piccola e media editoria in scena al Palazzo dei Congressi da oggi, 5 dicembre, all'8 dicembre prossimi. Qui l'editrice Alessandra Ulivieri domani, 6 dicembre, alle 13, nella sala Corallo della manifestazione romana, presenterà l'Agenda 2009, con poesie e racconti, ed ouverture di Bruno Gambarotta.
Da Roma ci spostiamo a Firenze, dove nella storica sede de Le Giubbe Rosse di Piazza della Repubblica, verrà presentato l'atteso volume L'ultimo Dragut di Cecilia Morandi, che la stampa fiorentina ha già avuto modo di apprezzare lo scorso 11 novembre durante l'incontro con l'autrice presso lo Spazio QCR della Fondazione Circolo Rosselli presieduta dall'Onorevole Valdo Spini, e Il Girotondo delle patate,successo editoriale di Graziella Casamenti, giunto in pochi mesi già alla sua seconda edizione.
Da un evento all'altro la casa editrice empolese il 20 dicembre nella sede di via Spartaco Lavagnini renderà omaggio a Cesare Pavesecon un evento che commemora il centenario della nascita del celebre scrittore piemontese.
Nel 2009 poi ci sarà un altro importante centenario da festeggiare: quello della Fondazione del Movimento Futurista.
In quell'occasione Alessandra Ulivieri lancerà un saggio di Mario Verdone, famoso critico cinematografico, padre dell'attore e regista Carlo Verdone.
Ancora un paio di anticipazioni per il 2009, che vedrà la Ibiskos Ulivieri impegnata in un altro grande appuntamento internazionale, questa volta in Francia: il Salone del Libro di Parigi, dal 13 al 18 marzo 2009, e la pubblicazione di un nuovo interessante lavoro editoriale, di un empolese doc, che promette di diventare un cult per la città e non solo.


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venerdì 5 dicembre 2008

DANIELE CORSI, UN TOSCANO IN LIZZA PER LA FICK

Si giocherà la candidatura a Consigliere federale per lo sport remiero alle prossime elezioni del 6 dicembre a Terni

SAN MINIATO (PI) - Anche la Toscana avrà un candidato alle prossime elezioni della FICK, la 
Federazione Italiana Canoa Kayak. Sarà infatti Daniele Corsi, dirigente della Società Canoa San Miniato (PI), a farsi portavoce della Toscana alla corsa per un posto di importante procura.
 
Il sanminiatese, unico candidato del Granducato a 
Consigliere federale in rappresentanza degli affiliati, il prossimo 6 dicembre a Terni metterà in gioco le proprie capacità con un fermo obiettivo: entrare a far parte
 della squadra di Luciano Buonfiglio, attuale presidente nazionale FICK, per dare un impulso 
positivo ad una così promettente specialità come la canoa.

Una scelta certamente non facile quella di Corsi, vista la posizione defilata che la disciplina riveste nel panorama sportivo italiano e più in generale anche in quello internazionale. 
A ciò si aggiungono alcune difficoltà interne alla federazione, e comprensibili lotte per la carica tra i vari candidati per conquistare uno dei pochi e molto ambiti posti disponibili, e qualificati
 pretendenti che colgono questa opportunità di poter essere protagonisti per mettere in pratica le proprie idee.

Ma il nostro Corsi è deciso a non dare adito a pettegolezzi e sotterfugi, e mirare dritto verso il
 suo punto d'arrivo: “Riportare sullo stesso livello tutte le discipline canoistiche e con esse anche le società che le praticano. Che siano olimpiche o meno – afferma Corsi – esse meritano tutte lo stesso interesse
 
e riconoscimento. Per questo mi sono candidato, per mettere a disposizione di tutti la mia esperienza di atleta, tecnico e dirigente e lavorare bene affinché il quadriennio porti innovazioni benefiche per il mondo delle pagaie”.

Daniele Corsi, 34 anni, 18 dei quali dedicati alla canoa, a Terni rappresenterà un’area importante della nostra penisola: la Toscana, una regione che ha dato molto a questo sport. E' proprio qui che sono nate le società remiere tra le più antiche, come ad esempio la Canottieri Arno Pisa, fondata nel 1905 o la Canottieri Comunali Firenze, nata ufficialmente nel 1934. Ad esse si sono poi andate ad aggiungere altre realtà, fino a contare ad oggi otto società che si occupano di canoa kayak sul nostro territorio: Canottieri Orbetello, Unione Canottieri Livornesi sezione canoa, Canoa Kayak Versilia, Canoa San Miniato, Polisportiva Mai Dire Mai sezione canoa, Circolo Canoa Kayak Massarosa. 


La Toscana ha anche dato negli ultimi anni (1990-2005) un presidente alla 
Federazione Italiana Canoa Kayak: Francesco Conforti, romano di nascita ma residente a Firenze, già Consigliere Federale dal 1981 e Vicepresidente Federale dal 1988, Segretario dell'European Canoe Association e membro della Giunta Esecutiva del CONI, attuale presidente della Canottieri Comunali Firenze.

Notevoli i risultati anche dal punto di vista agonistico. Una tra tutte spicca la nostra Stefania Cicali, fresca di titolo mondia
le juniores di canoa maratona, dopo aver conquistato quest’anno anche cinque medaglie e il bronzo europeo nel k2 velocità. Stefania ha manifestato il suo sostegno alla candidatura di Corsi, e con lei tutta la Toscana, dagli atleti ai dirigenti delle società agli organi del Comitato Regionale FICK. “Essere riuscito a compattare la Regione in mio sostegno è già un grosso risultato – confessa Corsi – . Avere tecnici, dirigenti e atleti toscani dalla mia parte mi da la forza di portare avanti la candidatura e soprattutto di rappresentare la nostra realtà a livello nazionale”.

Oltre a rappresentare la Toscana, Daniele Corsi in Consiglio Federale porterà il suo bagaglio di conoscenze nella disciplina della canoa polo, l'ultima arrivata nel settore canoa, non per questo di minore rilievo agonistico. E' stata espressa in merito dall'attuale presidente Luciano Buonfiglio volontà che, nel caso in cui Corsi divenga consigliere, sia affidato a lui l'incarico di occuparsi del promettente comparto della canoa polo. Affermazione questa che evidenzia i buoni rapporti e la fiducia che Buonfiglio ripone in Corsi, e in ciò che sarebbe in grado di fare una volta eletto. 

Ma chi è Daniele Corsi? E' un giovane pieno di idee e voglia di rinno
vamento, ma anche con la testa sulle spalle e il giusto know-how per affrontare una simile sfida e ricoprire un incarico così prestigioso. Ripercorrendo gli anni dedicati alla disciplina, troviamo la fondazione della società Canoa San Miniato insieme al fratello Fabio nel 1989 e l'inizio da atleta l'anno successivo, all'età di 16 anni. Poi la soddisfazione di vincere le gare, in particolare tre titoli regionali canoa slalom, un titolo regionale K2 e uno K4. E da lì gli studi per diventare allenatore di canoa polo,
 riuscen
do negli anni ad ottenere ottimi risultati e portare la squadra maschile addirittura in Serie A. Evoluzione del percorso è stato poi il passaggio da atleta ed allenatore a tecnico, ricoprendo l'incarico di dirigente prima e direttore sportivo poi della società sanminiatese. Motivo di soddisfazione arriva, oltre che dalla polo, anche dalla velocità e dalla Canoa Giovani, nonché dalla partecipazione nel 2005 ai Campionati Europei di Canoa Polo a 
Madrid in veste di accompagnatore tecnico della nazionale.

Nel futur
o di Corsi c'è la volontà di “appendere la pagaia al chiodo” e dedicarsi alla canoa in un modo diverso: “Dopo tanti anni da atleta – afferma Corsi – sento che è arrivato il momento di dare qualcosa al settore come dirigente, e far crescere la disciplina”. 
Un consigliere federale deve essere altamente rappresentativo della sua disciplina, deve ascoltare le esigenze degli atleti, delle società, garantire il rispetto delle regole e la meritocrazia sportiva e dedicare molto del suo tempo ad ascoltare e tradurre in atti chiari le esigenze della base. 

Non poteva presentarsi miglior occasione delle elezioni del 6 dicembre prossimo per permettere a Corsi di dare qualcosa a questo sport dopo che esso ha dato così tanto a lui.

“Vorrei ringraziare – conclude Daniele Corsi – tutti coloro che hanno contribuito allo sviluppo di questo nostro programma. Questo progetto è frutto della buona volontà di tutti coloro che amano profondamente questo sport facendone parte con convinzione e con proposte e suggerimenti possibili e realizzabili, ma per poterle applicare al più presto abbiamo bisogno, oggi, del supporto di tutti gli sportivi”.


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giovedì 4 dicembre 2008

NI punta alle sfide storiche della programmazione in C con NI LabWindows™/CVI 9.0


La nuova versione dell'ambiente di sviluppo ANSI C offre una soluzione affidabile per applicazioni di test e misura

Milano, novembre 2008 - National Instruments ha annunciato l'uscita di LabWindows/CVI 9.0, l'ultima versione dell'ambiente di sviluppo integrato ANSI C per realizzare applicazioni affidabili di test e misura. Il software include un compilatore e un debugger in grado di velocizzare lo sviluppo e l'esecuzione dei sistemi di test, e introduce nuove funzionalità per la gestione di applicazioni real-time affidabili.

È possibile stimare un incremento compreso tra il 20 e il 50 per cento nei tempi di compilazione di grandi applicazioni, e arrivare anche a valori superiori all'80 per cento, dipendentemente dalle caratteristiche del progetto, grazie al nuovo supporto per gli header precompilati in LabWindows/CVI 9.0. Dopo aver effettuato il debug, è possibile velocizzare l'esecuzione delle applicazioni utilizzando gli ultimi compilatori ottimizzati di Intel, Microsoft e Borland, per compilare il codice in ambiente LabWindows/CVI. Nello specifico, è possibile utilizzare nuovi template di configurazione per il compilatore ottimizzato di Microsoft Visual Studio 2008, per produrre codice più veloce e aumentare significativamente l'efficienza delle applicazioni di test automatizzate.

Scopri le novità di LabWindows/CVI 9.0. Guarda i webcast.

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Il capodanno a Rimini: l'anno che verrà

Star nazionali ed internazionali per il Capodanno di Rimini

Musica, spettacolo e divertimento saranno gli ingredienti dello show live “L’anno che verrà” che, dalle ore 21 del 31 dicembre, scalderà sia il pubblico di Piazzale Fellini di Rimini sia quello televisivo. Per il sesto anno consecutivo, il conduttore Carlo Conti farà gli onori di casa e darà il benvenuto al nuovo anno presentando un cast d’eccezione, all’insegna di star internazionali e glorie intramontabili che alloggiano nei tantissimi alberghi Rimini.

Gloria Gaynor, I Pooh, Tony Hadley degli Spandau Ballet, Kid Creole e le sue Coconuts, Simona Bencini dei Dirotta su Cuba: un ricco parterre di artisti che animerà la festa, ripercorrendo i momenti più emozionanti della nostra vita, attraverso grandi successi musicali, intervallati da bilanci e previsioni per il nuovo anno.

A completare la squadra, l’orchestra composta da 30 elementi e diretta dal maestro Leonardo De Amicis.

Per informazioni: Hotel capodanno Rimini oppure anche hotel capodanno Riccione

Distribuzione a cura di Michele De Capitani
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martedì 2 dicembre 2008

National Instruments porta la piattaforma LabVIEW FPGA nel mondo della strumentazione


La nuova gamma di prodotti NI FlexRIO incrementa le prestazioni degli I/O basati su FPGA per i sistemi di test PXI

National Instruments ha reso disponibile una nuova gamma di dispositivi hardware basati su FPGA per la piattaforma PXI. La famiglia di prodotti NI FlexRIO è la prima soluzione commerciale a essere introdotta sul mercato in grado di offrire la flessibilità di NI LabVIEW FPGA unita ad I/O di classe strumentazione ad alta velocità. NI FlexRIO consente di aggiungere algoritmi customizzati di elaborazione del segnale ai dispositivi hardware FPGA basati su PXI. Poi, grazie a moduli adattatori intercambiabili, è possibile interfacciare direttamente il chip FPGA agli I/O per creare la propria interfaccia hardware custom conforme ai requisiti dell'applicazione. Grazie a queste funzionalità è possibile ricorrere a tecniche tipo elaborazione in-line, simulazioni HIL (Hardware-in-the-loop) e test protocol-aware, necessari durante la progettazione e il test di molti dispositivi elettronici complessi.

I moduli NI FlexRIO FPGA sono dotati di chip FPGA Virtex-5 di Xilinx programmabile mediante LabVIEW FPGA Module.In passato, la tecnologia FPGA era riservata a una nicchia di ingegneri hardware con estese conoscenze di progettazione digitale; LabVIEW FPGA apre la strada a tutti gli ingegneri grazie all'intuitività della programmazione grafica. LabVIEW FPGA offre accesso diretto ai singoli pin digitali presenti sui moduli FPGA FlexRIO, con 66 linee differenziali a 1 Gb/s per coppia o 132 linee single-ended a 400 Mb/s. Inoltre, questi moduli dispongono di ampia memoria a bordo scheda e possono utilizzare clock esterni.

Guarda il webacast introduttivo su NI FlexRIO alla pagina ni.com/flexrio.

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lunedì 1 dicembre 2008

National Instruments annuncia nuovi moduli di acquisizione dati wireless e PXI Express per applicazioni di vibroacustica



Maggiori funzionalità wireless e capacità di acquisizione dati con nuovi moduli PXI Express di National Instruments

Milano, novembre 2008 – National Instruments ha reso disponibile un nuovo modulo di acquisizione dati wireless e due nuovi moduli PXI Express per applicazioni vibroacustiche. Il modulo wireless DSA (dynamic signal acquisition) NI WLS-9234 consente di trasmettere i dati di misura su protocollo wireless standard IEEE 802.11g a sistemi di monitoraggio distribuiti, eliminando così il costo e l'ingombro dei cavi. I nuovi moduli PXI Express , NI PXIe-4496 e PXIe-4498, rendono possibile acquisire dati da 272 canali alla massima frequenza in un singolo chassis PXI Express, per acquisire un maggior numero di dati, da più canali e a velocità più elevata.

Il modulo WLS-9234 dispone di quattro canali di input simultanei, ciascuno con risoluzione a 24-bit e frequenza di campionamento massima di 51,2 KS/s. Il modulo fornisce 102 dB di intervallo dinamico e offre accoppiamento AC/DC selezionabile via software e condizionamento del segnale IEPE (integrated electronic piezoelectric) per accelerometri e microfoni. Il modulo WLS-9234 trasmette i dati su una rete Wi-Fi, favorendo la realizzazione di sistemi di I/O distribuiti e offrendo il supporto per diversi protocolli di sicurezza wireless quali WEP, WPA e WPA2 (IEEE 802.11i), per proteggere l'integrità dei dati e della rete. Inoltre, il modulo dispone di connessione diretta a Ethernet.

Guarda la demo interattiva di Sound and Vibration Assistant.

Informazioni su National Instruments
National Instruments (www.ni.com/it) sta rivoluzionando il modo in cui tecnici ed ingegneri possono progettare, prototipare e distribuire sistemi per la misura, l'automazione e le applicazioni embedded. National Instuments distribuisce software commerciale come l'ambiente di sviluppo grafico NI LabVIEW e hardware modulare a costi ridotti ad oltre 25.000 diverse società in tutto il mondo. Nessuno tra i clienti di National Instruments contribuisce per oltre il 3% e nessun mercato per più del 10% del fatturato complessivo, garantendo all'azienda grande stabilità e consistenza. La sede di NI si trova ad Austin, Texas, e l'azienda ha oltre 4.600 dipendenti e filiali in 40 paesi. Nel corso degli ultimi nove anni, la rivista FORTUNE ha indicato NI come una delle 100 migliori aziende presso cui lavorare negli USA.

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Fiera del cioccolato di Firenze

Siamo tutti d'accordo che il cioccolato è una delle cose più deliziose che si possano mangiare, ma quante persone possono dire di conoscere e saper distinguere il vero cioccolato artigianale, quello puro, lavorato da maestri cioccolatieri, da quello lavorato da macchinari industriali? Per colmare le nostre lacune in campo "cioccolatoso", niente è meglio di una visita alla Fiera del Cioccolato Artigianale di Firenze.

Dal 22 al 25 Gennaio il capoluogo toscano ospiterà la V edizione della fiera più dolce e gustosa d'Italia, pensata sia per gli addetti ai lavori che per gli appassionati del cacao e di tutti i suoi derivati che potranno alloggiare in hotel economici Firenze. Proprio per permettere a tutti di conoscere l'arte della lavorazione artigianale del cioccolato, da un paio d'anni l'ingresso all'evento è diventato gratuito, di modo che tutti abbiano la possibilità di visitare i numerosi stand e di farsi tentare dalle tante prelibatezze presenti. E ci sarà davvero l'imbarazzo della scelta: espositori da tutta Italia si daranno appuntamento a Firenze per stupire e deliziare il pubblico, con prodotti tradizionali, come barrette di cioccolato e cioccolatini, ma anche con combinazioni particolari e, in qualche caso ardite: per esempio, verranno proposti abbinamenti con vari tipi di tè e distillati, ma anche con birra artigianale e vari tipi di spezie, e nei vari stand presenti si potranno scovare anche dei liquori al cioccolato o dei prodotti per il benessere aventi il cacao come ingrediente di base.

I visitatori avranno dunque la possibilità di conoscere a fondo l'arte della lavorazione del cioccolato, soprattutto se soggiorneranno nei pressi del campeggio Firenze, che fa da sempre parte della tradizione culinaria italiana, assaggiando prodotti provenienti dalla Toscana (la seconda regione italiana per produzione di cioccolato artigianale e la prima per tradizione storica), dalle altre regioni famose per questo tipo di produzione (pensiamo per esempio al cioccolato di Perugia e al gianduia di Torino), e in generale da tutta Italia. La fiera non deve però essere considerata come una celebrazione del cioccolato italiano tout-court: all'interno della manifestazione sono benvenuti anche i maestri cioccolatieri provenienti da tutto il mondo, a condizione che lavorino il cioccolato seguendo delle tecniche artigianali.

A dimostrazione del fatto che la lavorazione del cioccolato deve essere considerata una forma d'arte, e non un tipo di produzione industriale, dalla scorsa edizione la fiera non è organizzata in un asettico spazio espositivo, ma in una delle piazze più belle e famose del mondo: Piazza Santa Croce. Anche grazie a questa meravigliosa location, la fiera ospiterà un gran numero di visitatori (circa 140.000, stando alle stime della scorsa edizione), attirati dalla possibilità di degustare vari tipi di cioccolata sotto la guida di esperti che ne illustreranno le proprietà organolettiche, ma anche di godersi una vera e propria festa rallegrata da spettacoli musicali e di artisti di strada e arricchita da molti altri eventi anche di carattere culturale (le scorse edizioni hanno ospitato, per esempio, mostre fotografiche e d'arte, tutte aventi come comune denominatore il cioccolato e le sue possibili trasformazioni). Proprio per la varietà di eventi che propone la fiera è in grado di calamitare sia famiglie che giovani, sia scolaresche che professionisti, tutti pronti ad imparare l'arte di saper apprezzare il vero cioccolato artigianale.

Firenze è una città d'arte, ma è anche il capoluogo dei una delle regioni italiane dove la tradizione della lavorazione artigianale del cioccolato è più radicata. Se vuoi visitare la città e fare un'incursione anche alla Fiera del Cioccolato Artigianale, prenota subito uno dei tantissimi alberghi a Firenze.

Biglietti: evento gratuito
Date: 22.25 Gennaio 2009
Dove: Piazza Santa Croce, Firenze, Italia

Distribuzione a cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Posizionare site

venerdì 28 novembre 2008

La proposta del Polo Tecnologico di Navacchio per il Catalogo T-OSSLAB

Seacom, Master Distributor per l’Italia di Zimbra, invita all’evento gratuito
LA PROPOSTA DEL POLO TECNOLOGICO DI NAVACCHIO PER IL CATALOGO T-OSSLAB
Giovedì 4 dicembre 2008 – ore 9.30 - 16.00 c/o Auditorium Polo Tecnologico di Navacchio (PISA)


T-OSSLab: Tuscany Open Source Software Laboratory è il nome del nuovo soggetto, che collabora alla realizzazione dell'iniziativa.
Obiettivi del T-OSSLab sono: diffondere l'utilizzo del FLOSS nella PA e stimolare e rafforzare il tessuto delle imprese ICT locali a investire in FLOSS, per supportare la scelta della PA toscana.
A tale scopo propone la costituzione di un catalogo, nel quale potranno essere iscritte le applicazioni sviluppate dalle imprese. Il catalogo conterrà informazioni di carattere qualitativo e quantitativo (n. di installazioni, n. di contributors, piattaforme utilizzate, compliance eToscana, ecc....).

Il Network costituito dalle imprese Open Source del Polo Tecnologico si candida ad essere il primo nucleo che contribuisce alla formazione del catalogo.

Questa iniziativa ha il duplice scopo di informare la Pubblica Amministrazione toscana che esistono applicazioni Open Source pronte per rispondere alle esigenze degli enti e di presentare alle aziende l'opportunità di partecipare alla costruzione del catalogo.

Nella sessione mattutina, ore 11:00 circa, è previsto l'intervento di SEACOM durante il quale Stefano Pampaloni, CEO, illlustrerà "Zimbra: next generation email and collaboration platform"... Panoramica generale, funzionalità avanzate, architettura di sistema e modello di business.

- Per ISCRIVERSI all'evento gratuito cliccare qui
- Per il programma completo degli interventi cliccare qui

Per ogni ulteriore informazione fosse necessaria potete contattare Seacom ai seguenti recapiti:

- Telefono 050 751.9999 - Fax 050 751.9998
- Email info@seacom.it – Internet: www.seacom.it

Seacom è Master Distributor per l’Italia di Zimbra Inc. dal 2006.
Realtà dinamica nel panorama ICT italiano, è specializzata nella consulenza, progettazione e installazione di Zimbra per clienti di tipo Business, Enti Pubblici, Università e Internet Service Provider (ISP).
L’azienda ha sede a Milano, in via Mauro Macchi 30, e a Pisa in via Giuntini n. 23 presso il Polo Tecnologico di Navacchio.

giovedì 27 novembre 2008

“Learning Week”


Scuola e innovazione

Pubblicazione dell’avviso Dote percorsi “Learning Week”

A partire da mercoledì 26 novembre 2008 e fino al 15 luglio 2009 sarà possibile prenotare, per l’anno scolastico 2008/2009, la Dote per la frequenza ai percorsi “Learning Week”, l’innovativo progetto fortemente voluto dalla Direzione Generale Istruzione Formazione Lavoro della Regione Lombardia
Regione Lombardia, tramite Entertraining Società Consortile a r.l. (Organismo Intermedio per la gestione della Sovvenzione Globale Learning Week), ha avviato la sperimentazione di un innovativo progetto, denominato “Learning Week”, che prevede la realizzazione di percorsi formativi integrativi alle normali attività scolastiche, allo scopo di offrire agli studenti uno strumento in più, finalizzato a stimolare creatività e potenzialità sconosciute, accrescere conoscenze e competenze, oltre che per una più efficace introduzione nel mondo del lavoro.

Le “Learning Week” sono destinate agli studenti che devono aver compiuto il 16° anno di età alla data di avvio del percorso prescelto e che:

· frequentano il 3°, 4°, 5° anno in un istituto secondario superiore statale o paritario della Regione Lombardia;

· frequentano il 3° o 4° anno dei percorsi sperimentali di Diritto Dovere di Istruzione e Formazione Professionale (D.D.I.F.) della Regione Lombardia.

Le “Learning Week” hanno, di norma, una durata di 6 giorni per un totale di 40 ore. Lo strumento che permetterà di sostenere le spese di partecipazione è la DOTE, un sistema creato da Regione Lombardia per sostenere la libertà di scelta del destinatario e della famiglia. Tramite la consultazione del Catalogo dei Percorsi Learning Week, contenente le proposte presentate dalle reti scolastiche/formative, sarà possibile scegliere il percorso formativo più adatto alle proprie aspirazioni per poi richiedere la DOTE.

La domanda di DOTE è da presentare, per l’anno scolastico 2008/2009, a partire da mercoledì 26 novembre 2008 e fino al 15 luglio 2009 (comunque, fino ad esaurimento delle risorse), rivolgendosi presso l’Istituzione Formativa prescelta o il proprio istituto scolastico.

Consultando il sito http://www.learningweek.it sarà possibile ottenere informazioni e dettagli approfonditi del progetto.

Tramite il call center 02.33572348 o inviando e-mail all’indirizzo info@learningweek.it si potranno avere risposte a dubbi e domande relative al progetto.

Per ulteriori informazioni:

UFFICIO STAMPA LEARNING WEEK
Simona ArtanidiTel. 339.1685505
e-mail:
simona.artanidi@learningweek.it

A Parigi il Who's next

 

La Francia, insieme all'Italia, è considerata la patria della moda. Alcune delle più importanti case di moda sono proprio francesi, come pure gli stilisti più amati e apprezzati.

In Francia, e in particolare a Parigi, si svolgono inoltre alcuni degli eventi più significativi di questo settore e la capitale francese, insieme a Milano, New York e poche altre città elette, è considerata la capitale della moda, ed in questi mesi è difficile prenotare uno dei molti alberghi di Parigi.

Tra gli importanti eventi che si svolgono a Parigi, la fiera mercato "Who's Next" è sicuramente uno dei più conosciuti. La fiera è diventata ormai un appuntamento fisso per tutti i professionisti del settore, che si ritrovano ogni anno in occasione di "Who's Next" per conoscere in anteprima i trend dell'anno a venire. Quest'anno la fiera si svolgerà dal 29 gennaio al primo febbraio 2009 alla Paris Expo, spazio che sarà invaso da stand super glamour, passerelle per sfilate e abiti da sogno. "Who's Next" è infatti un'importante vetrina per migliaia di venditori che avranno la possibilità di esporre le proprie collezioni per l'autunno-inverno 2009: saranno presenti circa 1300 marchi selezionati e specializzati in modelli per donna, uomo e bambino, senza però tralasciare gli accessori, immancabili per realizzare un look perfetto e per dare a ciascun abito quel qualcosa in più.

In particolare, le collezioni esposte saranno divise in 5 categorie: fast, face, fame, fresh e private. Fast è la categoria dello streetwear, con modelli realizzati da marchi giovani e creativi; anche face comprende capi di streetwear e denim, realizzati però dalle aziende leader nel settore; fame (e lo si evince anche dal nome) è invece la sezione dedicata alle case di moda più famose, che propongono le loro collezioni esclusive e di alta qualità; fresh vede protagonisti gli stilisti più giovani, mentre private è la categoria dedicata ai marchi più importanti dell'abbigliamento donna, che mirano ad una diffusione su scala internazionale (Bed breakfast Parigi). La gamma delle proposte sarà dunque molto vasta, e accontenterà i gusti di tutti, da coloro che amano in particolare la moda casual a coloro che invece preferiscono modelli più sofisticati e ricercati. I risultati delle edizioni precedenti dimostrano infatti che l'evento è in grado di attirare un numero molto alto, e sempre crescente, di visitatori, che accorrono da tutti e cinque i continenti. Le stime dell'edizione 2008 parlano di quasi 55.000 visitatori (con un incremento del 15%), provenienti per lo più dall'Europa, in particolare dalla Francia (oltre il 75% dei visitatori proviene dal vecchio continente), ma anche dal resto del globo, Asia in primis e, a seguire, Americhe, Medio Oriente, Africa e Oceania.
"Who's Next" è un evento che si propone anche di scoprire e promuovere nuovi talenti: la fiera ospiterà infatti il "Young Designer Contest", durante il quale 16 stilisti emergenti avranno la possibilità di presentare le proprie collezioni. I visitatori avranno dunque l'onore di dare un'occhiata, prima di tutti gli altri, al futuro della moda.

Se siete degli appassionati della moda, non dovreste avere dubbi su quale città visitare! Parigi è famosissima anche per i suoi grandi stilisti e case di moda. Se volete godervi appieno la fiera "Who's Next", è consigliabile prenotare in anticipo un albergo economico a Parigi: l'evento attrae molti visitatori e potreste avere difficoltà nel trovare un Hotel a Parigi.

Biglietti: da 22 a 60 euro
Date: 29 Gennaio – 1 Febbraio 2009
Dove: Paris Expo – Porte de Versailles, Hall 1, Parigi, Francia

Distribuzione a cura di Michele De Capitani
Prima Posizione Srl – Inserimento motori nel web