lunedì 19 maggio 2008

Dal 1 Luglio disattivati gli 144

In vigore il piano dell'Agcom
A partire dal 30 giugno entra in vigore il nuovo Piano di numerazione nazionale che, approvato dall'Autorità per le telecomunicazioni, prevede il blocco automatico di tutti i numeri a sovrapprezzo (144 e affini), disattivabile solo su richiesta dell'utente. Il piano, spiega l'Agcom, "consente un migliore controllo del rispetto delle norme a tutela dell'utenza e più efficaci interventi diretti a contrastare le ripetute attività illecite".
Per i consumatori che invece vogliono i servizi a sovrapprezzo - precisa l'Agcom nella nota- saranno introdotte alcune soglie massime di prezzo a uno o due per i servizi a tariffa flat come televoto e donazioni. Le tariffe a scatto singolo negli ultimi mesi sono state nell'occhio del ciclone dopo numerose denunce per truffa. L'autorità giudiziaria ha anche avviato indagini a tal proposito. A molti utenti, infatti, sono stati addebitati fino a 15 euro per il solo accesso al servizio, indipendentemente dal tempo di collegamento.
Col nuovo Piano di numerazione -assicura l'Autorità questi comportamenti non saranno più possibili.
Con il nuovo Piano del Garante poi si avvia la razionalizzazione delle numerazioni per i servizi a sovrapprezzo, per i quali è già previsto l'utilizzo esclusivo dei codici tipo "89X", che consentono una migliore trasparenza tariffaria per gli utenti. Le altre numerazioni utilizzate in precedenza per i servizi a sovrapprezzo verranno invece progressivamente chiuse. Le nuove misure sono estese anche ai servizi accessibili dai cellulari attraverso gli sms, come loghi e suonerie, per cui sono previste soglie di prezzo e la possibilità di bloccarne l'uso, come per i telefoni fissi.
Per il Garante le nuove misure "fermeranno al 98% le sorprese in bolletta". L'intervento introduce, ha sottolineato Calabrò, "una drastica semplificazione del sistema, riducendo i numeri a sovrapprezzo, e disponendo che in ogni caso questi servizi siano accessibili solo dagli utenti che ne faranno esplicita richiesta".
Ma, ha precisato, non tutti gli altri prefissi oggi in funzione verranno cancellati: "Qualcuno supergarantito resterà, come per alcuni numeri di interesse pubblico per i quali non c'e' mai stato alcun inconveniente".
CODACONS: PIU' TUTELA PER CITTADINI

Soddisfatti della decisione dell'Autorithy i consumatori.
Secondo il Codacons il provvedimento "contribuirà a garantire maggiore tutela ai cittadini, spesso raggirati attraverso costosissime numerazioni a sovraprezzo".L'associazione ha poi espresso "grande soddisfazione" anche per la decisione di escludere dal blocco il numero del Codacons 892.007. "Il nostro numero a pagamento che recepisce le segnalazioni dei consumatori, fissa appuntamenti con legali specializzati in tutta Italia ed elabora report e indagini sui bisogni dei cittadini, suddivisi per aree geografiche - ha spiegato il presidente Carlo Rienzi- è stato ritenuto dall'Agcom un servizio di rilevante utilità sociale e, come tale, è stato escluso dal blocco automatico".

Tratto da www.tgfin.it

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