lunedì 26 aprile 2010

A EDILMED-SIFUC 2010 mestieri antichi e tecnologie moderne con la Euro-Fer

L’edizione 2010 della Fiera EDILMEN-SIFUC non si contraddistingue soltanto per il taglio internazionale o per il sensibile interesse all’innovazione, ma anche per la volontà di focalizzare l’attenzione su quelle imprese che sono riuscite ad affermarsi come grandi realtà aziendali, restando comunque saldamente ancorate alle proprie radici.
Un “compito” di certo non semplice, soprattutto quando si tratta di mestieri antichi, nati nelle botteghe e sviluppatisi come arti artigianali che hanno il loro valore proprio nella produzione “manuale”.
Eppure anche un mestiere antico, come l’arte di lavorare il ferro, può trasformarsi in una grande realtà industriale, capace di coniugare le moderne tecnologie e gli ultimi ritrovati della tecnica, con la qualità tipica della fabbricazione artigianale. Il risultato sono prodotti di alta qualità che riescono a coniugare la ricercatezza del design e la cura del dettaglio con l’affidabilità tipica dei manufatti di ultima generazione.
Proprio per discutere di questo e per portare un esempio concreto di un’azienda che è stata capace di realizzare questo “salto”, quest’anno la fiera edile EDILMED-SIFUC ospita nuovamente la Euro-Fer, azienda di Vicenza artefice di una vera e propria rivoluzione nel settore della lavorazione del ferro.
Abbiamo incontrato la Dott.ssa Roberta Pretto per parlare di questo primo, importante, evento fieristico nel Sud Italia e per avere delle anticipazioni circa i prodotti in esposizione.

1. La vostra azienda nasce più di quarant’anni fa come realtà artigianale che negli anni è riuscita a realizzare una vera e propria “rivoluzione” per quanto concerne il settore, vale a dire trasformare un “arte” tipicamente artigianale in una realtà industriale. Questa evoluzione non ha tuttavia snaturato le vostre radici, visto che i prodotti targati Euro-Fer continuano a contraddistinguersi per la loro qualità, per l’accuratezza nella realizzazione, per la ricercatezza del design e per la cura dei particolari. Quest’anno prenderete parte alla Fiera EDILMED-SIFUC che per l’edizione 2010 ha puntato molto sulle “eccellenze” italiane. Cosa vi aspettate da questa partecipazione e quale pensa sarà il reciproco valore aggiunto?

“Per la nostra azienda i rapporti con la clientela sono importanti per questo ci piace essere presenti sul territorio, in particolare in un mercato complesso come quello del Sud Italia in generale e della Campania in particolare, dove la Euro-Fer è già un nome conosciuto. Proprio in un momento delicato, quale quello che il settore sta attraversando, ci teniamo a far sentire la vicinanza della nostra azienda ai clienti per i quali lavoriamo costantemente, al fine di offrire prodotti sempre di maggior qualità”.

2. Come detto la Euro-Fer è oggi un marchio conosciuto non solo in Italia ma anche all’estero, dove la vostra azienda è stata la prima a “sbarcare” proponendo prodotti in ferro battuto. Oggi siete presenti in maniera capillare sul territorio nazionale e in diversi Paesi Europei, dove vi siete affermati come leader di settore. Un primato che avete conquistato puntando sempre all’innovazione e al perfezionamento dei vostri prodotti, non trascurando davvero nessun aspetto: dal design all’ideazione di nuovi macchinari, dalla sperimentazione di nuovi processi produttivi al miglioramento della logistica. Cosa porterete quindi alla Fiera EDILMED-SIFUC e quali i prodotti su cui punterete?

Alla Fiera EDILMED-SIFUC porteremo la gamma completa dei nostri prodotti, circa quindicimila in ferro battuto, senza dimenticare la nuova linea in acciaio inox, le recinsioni modulari, e i prodotti realizzati in ferro battuto e acciaio inox, impreziositi di cristalli Swarovski, un materiale molto pregiato che rende unici i nostri prodotti. In quattro mesi siamo riusciti a sviluppare 3 nuove linee che porteremo a EDILMED-SIFUC proprio per dimostrare come la crisi si possa superare”.

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