domenica 19 settembre 2010

Materiali edili e ristrutturazione

Materiali per l'edilizia? Parliamone. E in questa sede affrontiamo allora di alcuni dei più comuni, come le coperture, soluzioni moderne e pratiche, tegole diverse e varie tipologie di coppi oltre a pezzi in diverse finiture.

I mattoni, poi. Duttili dal punto di vista della gamma e delle prestazioni. Elemento fondamentale per ogni concezione edile, il mattone è il primo passo affinché si possa sviluppare un qualcosa di perfetto. Le tipologie? Numerose. Mattoni fatti a mano che vanno dal crudo, mediante essiccazione ad una temperatura di 100° C per almeno 18 ore, a quello secco, elementi che subiscono continui controlli per verificarne la resistenza, l’antigelività, la traspirabilità, la porosità e la capacità osmotica. E poi murature faccia a vista alleggerito o quelle da intonaco comune. Tutte comunque dalle elevate caratteristiche tecniche.

Ancora, la pavimentazione. Un pavimento in cotto, ad esempio, ben si presta ad ogni esigenza e si mostra resistente, duttile, con un’ottima facilità di posa e una sicura bellezza dal punto di vista estetico. Un pavimento del genere di solito è in grado di rispondere sia alle esigenze di recupero e ristrutturazione sia a quelle di ogni nuovo contesto edilizio.

Infine, tra i materiali per l'edilizia segnaliamo il calcestruzzo cellulare YTONG, prodotto su scala industriale fin da 1929. Un impasto a base di sabbia, calce, cemento, polvere d'alluminio e acqua ne garantiscono un’ottima resistenza ma soprattutto rendono questo calcestruzzo un ridotto sicuro, ecologico, economico nel costo finale (aspetto che non guasta mai) e che vanta buone doti da un punto di vista termico e di lavorabilità.

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