lunedì 13 dicembre 2010

Acquisti internet: fidarsi o non fidarsi?

Internet fa sempre più parte della vita quotidiana di sempre più persone, non solo nel lavoro ma anche nella vita privata, facendoci entrare in una realtà virtuale che assomiglia ad un mondo parallelo. Fidarsi o no?

Per partire per le vacanze ci si affida a dei software gestione prenotazioni, sia per il viaggio sia per il soggiorno; per controllare il proprio conto in banca si entra nella propria cassaforte virtuale dal web, per acquistare prodotti, regali e altro ancora si entra nei negozi in internet e per leggere le notizie si sfogliano i giornali online.

Le aziende si affidano al web intranet per facilitare la comunicazione interna dell’impresa, al web per diffondere i propri prodotti o servizi grazie a siti che permettono non solo di pubblicizzare l’azienda, ma anche di vendere i prodotti online tramite applicazioni per siti web che danno la possibilità di creare un sistema sicuro e affidabile per acquistare i prodotti e riceverli direttamente a casa propria. In questo caso molto spesso si ricorre ad un’assistenza sito web specializzata per evitare problemi che porterebbero all’effetto opposto a quello cercato, ovvero ad un allontanamento dei potenziali clienti.

Per acquistare dei prodotti tramite internet, infatti, gli utenti cercano affidabilità: per riuscire a vendere online, un sito deve riuscire a trasmettere fiducia ai suoi possibili clienti. Gli acquirenti del web non vedono prodotti né venditori, quindi è molto più difficile conquistare la loro fiducia: è necessario dare loro certezze, risposte pronte in caso di contatti, per dimostrare che dall’altra parte dello schermo ci sono veramente delle persone e che i prodotti che vedono nel sito esistono davvero e arriveranno a casa loro.

Il fatto che i prodotti arrivino direttamente a casa infatti rappresenta una grandissima comodità, perché l’acquirente non deve uscire né spostarsi: deve solo entrare nell’e-shop, scegliere il prodotto, e dopo qualche click avrà prenotato ciò che vuole, e gli arriverà a casa dopo qualche giorno. Ma questa è una faccia della medaglia.

L’altra faccia della medaglia, invece, mostra la difficoltà del cliente che dovrebbe fidarsi di un sito, ovvero di un negozio virtuale (e quindi virtualmente inesistente), abbastanza da inserire il numero della sua carta di credito dandola in mano a qualcuno che, per quanto ne sa, potrebbe utilizzarlo in seguito senza la sua autorizzazione. Naturalmente frodi di questo genere non sono convenienti per i siti, perché un cliente soddisfatto torna a comprare: viceversa, può essere ingannato la prima volta, ma non la seconda, e un sito disonesto riceve una pubblicità negativa immediata che ne azzera le visite.

Una soluzione usata da molti per non correre rischi è quella di utilizzare carte di credito prepagate; inoltre, un modo per sentirsi tranquilli è pensare che se un sito è molto conosciuto e ha molte visite significa che è sicuro. Una sola mossa sbagliata, infatti, macchierebbe indelebilmente la fiducia che i clienti gli concedono e lo cancellerebbe immediatamente dai siti “affidabili”: il passaparola tra acquirenti rimane sempre, anche nell’era di internet, la pubblicità più efficace. Sia in senso positivo, sia in senso negativo.



A cura di Lia Contesso

Prima Posizione srl – piano di web marketing

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