Sabato 19 maggio alle ore 10.30 presso l'Istituto Tecnico Statale per il turismo " G. Mazzotti" di Treviso, si terrà la premiazione del venticinquesimo concorso scolastico europeo, promosso dal movimento per la vita sezione di Treviso. L'evento, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e quest' anno con il patrocinio della provincia di Treviso, riveste particolare importanza, anzitutto perchè trattasi della venticinquesima edizione, quindi una data importante, e poi perchè il tema assegnato ai ragazzi era di riflettere su un'esortazione fatta da Papa Giovanni Paolo II ai giovani partecipanti al convegno su "Il diritto alla vita e l'Europa" 18/12/1987. Titolo: "L'Europa di domani è nelle vostre mani". Hanno risposto all'invito molte scuole della provincia, per un numero di oltre 100 partecipanti, tra i quali due del triennio si sono aggiudicati come premio un viaggio a Strasburgo da farsi nel mese di ottobre, con visita alla sede del Parlamento europeo; mentre quattro del biennio riceveranno le borse di studio offerte dalla Banca di credito cooperativo delle Prealpi. Tutti gli alunni partecipanti al concorso sono stati invitati a presenziare alla cerimonia di premiazione, poichè verrà consegnato loro un piccolo presente ed un attestato, che può essere considerato valido ai fini del credito scolastico formativo. In questa occasione verrà consegnato ad Enrico Nadai, giovane cantante di Farra di Soligo, uno dei protagonisti della trasmissione Mediaset "Io Canto" condotta da Gerry Scotti e diretta da Roberto Cenci un riconoscimento speciale "Onore al merito giovani" prendendolo come esempio di ragazzo positivo, propositivo , di grande talento, passione, impegno, capacità, questo significa dignità e rispetto della vita, augurando a tutti i giovani, che emergano e acquisiscano sempre più il valore che meritano di idoli positivi e non quelli negativi. E di giovani con sani principi e valori ce ne sono ancora tanti per fortuna ( questo si evince anche dai temi scritti),bisognerebbe dar loro un po' più di risalto, un seme per migliorare la nostra società.
Patrizia Nappa
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