Cosa prevede la legge in queste ipotesi
Dobbiamo innanzitutto distinguere due diverse situazioni ossia quella del negozio in affitto e quella del negozio in proprietà. In entrambi i casi chi ha la disponibilità materiale del negozio in caso di allagamento o di infiltrazioni di acqua provenienti, ad esempio, da parti comuni del condominio ha diritto al risarcimento dei danni provocati.
La fattispecie rientra infatti in una più ampia categoria dei danni che il condominio è tenuto a risarcire per la responsabilità che ne deriva in quanto custode delle parti comuni. Nel caso di negozio presso in affitto, il locatario dovrà rivolgersi direttamente al proprietario del negozio per ottenere il risarcimento del danno, proprietario che dovrà poi rivalersi direttamente nei confronti del condominio.
Analogamente, se il negozio è di proprietà bisognerà contattare direttamente l'amministratore del condominio per poter vedere soddisfatte le sue ragioni. Nel momento in cui si verifica un allagamento in un negozio, l'operazione più difficile è data proprio dalla stima dei danni in quanto devono essere presi in considerazioni diversi fattori, come ad esempio il tipo di attività svolta all'interno del negozio. Se infatti ti occupi della vendita di prodotti tecnologici di ultima generazione, sarà una fattispecie differenti da quella di chi esercita un'attività di consulenza professionale.
Altro caso potrebbe essere quelle delle infiltrazioni provocate da un tubo di scarico che comporta anche un fermo temporaneo dallo svolgimento dell'attività per cui accanto al danno ad eventuali attrezzature, bisognerà anche prendere in considerazione il mancato guadagno che deriva dalla sospensione dell'attività. Ne approfittiamo in questa sede anche per precisare subito una cosa.
Quando si verifica l'allagamento di un negozio, il danno da risarcire è esclusivamente quello che riguarda i danni materiali nonché quelli per il mancato svolgimento della prestazione lavorativa. Non possono in alcun caso rientrare i danni per il malcontento della clientela, come peraltro si è pronunciata in una sua recente sentenza la Corte di Cassazione.
Come procedere per richiedere i danni
Nel caso tu sia il locatario del negozio dovrai contattare velocemente il proprietario del negozio per metterlo al corrente della situazione e richiedere, per iscritto, il risarcimento dei danni che hai subito dall'allagamento.
Il proprietario dovrà poi esercitare nei confronti del condominio l'azione di rivalsa per essere a sua volta risarcito per il danno alla sua proprietà. Nel caso invece tu sia il proprietario dovrai chiamare immediatamente in causa il condominio e l'amministratore in qualità di custodi sulle cose comuni. Il consiglio è sempre quello di fare fotografie al locale per avere una prova tangibile della situazione del negozio.
Potrai contare sull'assistenza del nostro studio legale, grazie alla professionalità e alla competenza dei nostri professionisti. Questi ultimi analizzerannno nel dettaglio la situazione e sapranno valutare ogni singolo aspetto in modo da poterti fornire immediatamente una stima del danno che potrà essre richiesto e tutte le attività da effettuare per vedere soddisfatti i tuoi diritti.
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