Il tema della sicurezza nel settore edilizio è un tema attualmente molto sentito a causa dei recenti eventi sismici che hanno scosso non solo la realtà italiana ama anche quella internazionale e che hanno reso necessaria la sperimentazione e l’attuazione di nuove tipologie abitative.
La ricerca, che mai aveva smesso di cercare soluzioni soddisfacenti in questo versante, si è quindi concentrata su soluzioni che siano in grado di conciliare vari fattori tra loro apparentemente contrastanti ma che in realtà, nella fase di realizzazione si rivelano complementari e assolutamente indispensabili gli uni agli altri. Sicuramente il materiale prediletto per queste costruzioni è il legno, soprattutto nella variante del legno lamellare che ha numerosi impieghi dai piani di lavoro agli gradini in legno per scale, che oltre ad essere un materiale estremamente versatile risulta essere soddisfacente sia per elasticità sia per efficienza energetica.
Un’ efficienza che viene raggiunta sia per caratteristiche implicite del materiale sia per lavorazione e connubio con altri materiali utilizzati ordinariamente nelle costruzioni edilizie come il calcestruzzo e il cemento che vengono però utilizzati in maniera più limitata e marginale. Proprio il legno lamellare sembra infatti essere il materiale portante delle nuove tipologie abitative sperimentate in Italia, tipologie abitative che sono nettamente superiori alle mastodontiche strutture in cemento armato non solo poco sicure in caso di sisma ma anche poco efficienti a livello energetico, anzi delle vere e proprie centrali energivore.
Proprio per assecondare questa produzione abitativa di alta qualità ed efficienza molte sono le aziende in Italia che si sono specializzate nella produzione e vendita pannelli di legno lamellare di alta qualità che trova la sua migliore applicazione non solo nella struttura abitativa esterna ed interna, ossia come rivestimento, ma anche all’interno di strutture portanti come pareti e soffitti inserito come intercapedine tra strati di calcestruzzo o altro materiale. Una metodologia che vede unite le capacità di resistenza tipiche del calcestruzzo e delle materie cementizie con l’elasticità e l’efficienza del legno di alta qualità. Da sottolineare come i nuovi moduli abitativi siano in grado di soddisfare ogni esigenza anche a riguardo dell’arredamento e dei piani di lavoro necessari all’interno di ogni casa con l’impiego sempre del materiale legno, nelle varie varianti di pannelli prezzi e della sua compattezza unita all’elasticità.
E’ interessante però analizzare l’efficienza energetica non solo da punto di vista delle nuove costruzioni e delle nuove realizzazioni, che senza ombra di dubbio sono territori privilegiati per la sperimentazione e l’attuazione di nuovi modelli energetici, ma soprattutto del raggiungimento di tali obiettivi anche nella riqualificazione o ricostruzione di edifici in centri storici o danneggiati da sismi (come nel caso de L’Aquila).
Rappresentano queste due tipologie di intervento proprio le vere e proprie sfide non solo per i progettisti, gli ingegneri e gli architetti ma anche per le azienda che producono la materia prima che in questo caso devono adattare alle esigenze dell’edificio rispettando comunque molte delle linee architettoniche già esistenti. Il materiale infatti deve in questi casi adattarsi a quelle che sono le forme, senza definirle così come avviene nelle nuove strutture. Una nuova sfida che con l’ausilio della sperimentazione e la passione nell’impiego del legno e nella progettazione sarà sicuramente colta dalle intraprendenti aziende del settore italiane che sapranno proporre innovative e sorprendenti soluzioni.
A cura di Martina Celegato
Prima Posizione srl
Posizionamento motori
Nessun commento:
Posta un commento