Tra le specialità gastronomiche e dolciarie italiane di sicuro un posto d’eccezione va riservato ai dolci in generale e in particolare a quelli che scandiscono lo scorrere del tempo e delle festività.
Come non citare i dolci tipici della tradizione italiana ossia panettone, pandoro, cassata siciliana, pastiera napoletana, cioccolato, biscotti e dolci?? Una parte integrante della cultura italiana in generale e più in dettaglio locale visto che praticamente ogni città italiana ha il suo dolce tipico, la sua eccellenza , ciò che la rappresenta a tutti i livelli. Il tipico prodotto che tutti i turisti apprezzano e vogliono portare con sé al ritorno a casa. Proprio per questo non è difficile trovare negozi e pasticcerie che producono in maniera del tutto tradizionale ma su vasta scala questi dolci, a volte anche in dimensioni ridotte per poter consentire un agile trasporto e il minor ingombro.
Un esempio ne sono le frittelle di Venezia, dolci della tradizione che devono il loro successo mondiale alla grande folla che accompagna il Carnevale che si svolge nella città lagunare. Dolci tanto noti quanto difficili da riprodurre proprio per questo molti sono quelli che preferiscono acquistarli direttamente nelle pasticcerie o panifici che, grazie alle macchine per pasticceria, riescono a produrne grandi quantità con relativamente poca fatica.
Ma oltre alle frittelle molti altri sono i dolci della tradizione italiana che possono essere riprodotti in casa nostra, ovviamente passo per passo senza voler strafare ma cominciando dalle ricette più semplici per poi passare a quelle più complesse come cassata e cannoli alla siciliana. Sicuramente la componente più importante è quella degli ingredienti, è fondamentale infatti che provengano dalle zone tipiche in cui il dolce viene prodotto, pena la non perfezione del dolce. Proprio perché prodotti autoctoni infatti mantengono il loro gusto inalterato e conferiscono al cibo un sapore in grado di trasportare direttamente nel luogo. In secondo luogo, se si ha intenzione di intraprendere la sperimentazione dei dolci è importante munirsi degli accessori da cucina adatti come una piccola impastatrice casalinga, utensili classici da cucina e strumenti per la decorazione.
Rimanendo nel tema del carnevale potremo cominciare la nostra manifattura dolciaria dalla ricetta più semplice ma ugualmente tipica ossia quella dei ravioli ripieni di cioccolato o marmellata. Tipici delle zone montane questi dolci si sono con gli anni diffusi in tutto il territorio italiano grazie al loro sapore adatto a tutte le età e alla loro facilità di preparazione. Gli ingredienti sono quelli della tradizione ossia uova, farina, zucchero, burro latte e…molto olio per friggere. Si perché quasi tutti i dolci della tradizione per il Carnevale sono molto calorici visto che venivano consumati nel periodo che precedeva la quaresima e quindi il tempo del digiuno e della privazione.
Sicuramente se prevediamo di preparare questi dolci per qualche festa o evento dobbiamo garantirne una quantità minima per tutti i partecipanti e quindi o ci muniamo di una piccola impastatrice planetaria con la quale procedere all’impasto mentre seguiamo la cottura oppure radunare una squadra di amiche per passare un pomeriggio in compagnia mentre prepariamo queste delizie uniche per il palato che ci possiamo concedere una volta l’anno!
Molte sono le ricette per il periodo di Carnevale ma molte sono le ricette per i dolci italiani che si possono trovare per ogni periodo dell’anno…non resta che scegliere quella che ci sembra faccia più per noi e… sperimentare!
A cura di Martina Celegato
Prima Posizione srl
Copywriting per siti
1 commento:
Il carnevale in Italia potrebbe essere non solo divertente per i cittadioni ma se ben propagandato come a Rio od a Venezia può diventare un buon business turistico nel momento di bassa stagione.
Manuel
www.angeltoursrome.net
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