La cura delle mani e delle unghie è da tempo al centro dell’attenzione delle donne.
Negli ultimi anni, non solo sono nate e si sono diffuse rapidamente diverse tecniche di decorazione unghie ma anche molte tecniche di ricostruzione delle unghie.
Il tecnico estetista, professionista nella applicazione e nella ricostruzione di unghie artificiali, identificato col nome di onicotecnico deve aver seguito un corso ricostruzione unghie.
Tale soggetto specializzato nella nail art, competente nei trattamenti di ricostruzione delle unghie ed esperto nella manicure, può definirsi un vero e proprio “artista” nell’abbellire ed impreziosire le unghie con smalti particolari e disegni per tutti i gusti, ovviamente avvalendosi di prodotti e strumentazioni certificati.
Come chiarito la cura delle mani può riguardare soltanto la decorazione di unghie naturali o arrivare ad interessare e ad essere rivolta all’allungamento artificiale delle unghie mediante applicazione di tip (ossia unghie in plastica preformata da incollare sulla superficie ungueale) o cartine.
Come noto, le mani sono un importante segno distintivo e, dunque, la decorazione o la ricostruzione delle unghie può diventare un ottimo alleato per dare un tocco in più alla propria bellezza, per essere sempre eleganti ed impeccabili, oppure per risolvere problemi di inestetismi delle unghie o, infine, semplicemente per aiutarsi a perdere il fastidioso vizio di mangiarsi le unghie.
L’allungamento delle unghie può alternativamente essere eseguito o con gel o con composto acrilico da professinisti che abbiano frequentato corsi ricostruzione unghie. Nella prima ipotesi sulle unghie deve essere steso un aggrappante, che dovrà poi essere asciugato con una lampada a raggi uv, successivamente verranno applicate le tip, tagliate e limate a gusto della cliente. Infine, verrà passato il gel per il modellamento e il trattamento si concluderà con l’asciugatura del lavoro, sempre mediante una lampada uv e con un lucido.
Diversamente con la ricostruzione delle unghie in resina acrilica non occorre avvalersi dell’ausilio della lampada perché l’acrilico asciuga all’aria.
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